Sembra non volersi spegnere l'enome protesta web-popolare nata dalle false dichiarazioni di Selvaggia Lucarelli circa la genuinità dei rapidi avanzamenti di carriera di Francesco Sole (ritrovatosi in pochi mesi da semplice caricatore di video su YouTube a scrittore - conduttore - web star). La protesta ha trovato una sua identità attraverso l'hashtag #SelvaggiaNonMentire e al lancio di alcuni youtuber famosi (su tutti Claudio Di Biagio che ha sdoganato la faccenda ai suoi oltre 92mila fan su Facebook).
In un nostro passato post vi abbiamo mostrato come gli youtuber stanno raccontando l'iniziativa (qui per la playlisti con i video), in questo articolo invece pubblichiamo in rapida sequenza i pareri ed alcuni passi degli articoli di celebri testate giornalistiche online che hanno tentato di raccontare l'hashtag #SelvaggiaNonMentire.
La Stampa - "#SelvaggiaNonMentire: quanto le logiche della tv si scontrano con quelle del web"
Si rimprovera alla Lucarelli e a Facchinetti la volontà di far apparire Sole come un artista genuino, criticato dagli “haters della rete” solo per invidia. Il realtà la campagna #SelvaggiaNonMentire ha colpito duramente soprattutto Selvaggia Lucarelli, oggetto di insulti (che è sempre necessario condannare) e di richieste di spiegazioni sulla “spontaneità ” del successo di Francesco Sole da parte di migliaia di utenti di Facebook e Twitter. L’incipit del suo endorse - «Circa un anno fa mi sono imbattuta»- allude a una casualità che sembrerebbe non esistere. La strenua difesa di questa posizione e la mancanza di spiegazioni non hanno fatto altro che far crescere le polemiche degli user digitali, i quali si sono sentiti presi in giro dalla Lucarelli. [...] Sebbene molti interrogativi rimangano ancora aperti, è interessante notare come le logiche a senso unico che da sempre hanno funzionato nella comunicazione 1.0, animino reazioni negative se riportate on line.TvBlog - " #SelvaggiaNonMentire: Nonchiamateli bimbominkia o hater"
Giornalettismo - "#SelvaggiaNonMentire: l’incredibile crociata contro la Lucarelli per Francesco Sole"Francesco Sole (al secolo Gabriele Dotti) è un progetto di marketing creato a tavolino e portato da una manciata di video su Youtube alla televisione, "scrive" un libro. Sui social network, Francesco Facchinetti e Selvaggia Lucarelli, fanno il panegirico del libro. E parlano (di nuovo) di questo ragazzo, Francesco Sole, scoperto per caso, venuto dal nulla. È questo che fa montare la protesta da parte di alcuni Youtuber. Selvaggia ringrazia i "bimbiminkia" perché l'hashtag diventa TT e di fatto fa pubblicità al tutto. Poi sul suo Facebook attacca quelli che la insultano (e ci mancherebbe altro, perché insultare?), li chiama "haters" di Francesco Sole. Eppure, qui non si tratta di essere haters o bimbiminkia. [...] Qui si tratta semplicemente di dire le cose come stanno. C'era un progetto per creare il personaggio Francesco Sole? Bene. E allora perché non dirlo? Perché non palesarlo? Perché fingere che sia tutto spontaneo e "per caso"? Fingere che questo meccanismo non esista non è nemmeno marketing.
You-ng.it - #selvaggianonmentire, la campagna di youtuber e blogger per la democrazia della reteC’è un angolo di Twitter che ha messo da parte le atmosfere natalizie per discutere animatamente sul caso di Francesco Sole. E come spesso accade, la discussione si è presto trasformato in un flame di notevoli proporzioni, sopratutto dopo l’entrata in scena di uno del “volti noti” del web italiano che, nel caso in questione, risponde al nome di Selvaggia Lucarelli. E che in queste ore è al centro dell’attenzione con l’hashtag #SelvaggiaNonMentire [...] molti commentatori di Selvaggia Lucarelli non ci stanno e, unendosi a quanti già stavano rumoreggiando contro Francesco Sole, fanno esplodere la polemica. I motivi? La genesi stessa del fenomeno di Francesco Sole che, secondo i ben informati, non sarebbe affatto un «ragazzo con tanto entusiasmo che è diventato famoso grazie a YouTube», ma un vero e proprio “personaggio” costruito a tavolino da Francesco Facchinetti e dal suo entourage per farlo diventare un “fenomeno del web” [...] La polemica ancora non si è placata e c’è chi aspetta una mossa da parte dello stesso Francesco Sole che, per il momento, non è ancora ufficialmente intervenuto nella diatriba che lo vede protagonista.
WakeUpNews.Eu - #Selvaggianonmentire: Selvaggia Lucarelli e Francesco Sole affossati da YouTubePoche sono le cose che riescono ad unire un gruppo di persone; una di queste è l’accanirsi contro un capro espiatorio. Questo è quello che sta accadendo da alcuni mesi a questa parte, ufficializzandosi il 12 dicembre, contro un noto personaggio di YouTube: Francesco Sole. Molti youtuber hanno fatto fronte comune di fronte a questo fenomeno mediatico del web; un ragazzo belloccio, il cui talento pare sia quello di postare su Facebook fotografie di post-it con frasi random, solitamente contornati da sonori “fanculo”. Ma se questa volta gli hater avessero ragione? [...] Che abbia ragione è indubbio. Di fronte ad una truffa mediatica a danno degli utenti italiani, il mondo degli youtuber che si sono smazzati per anni per ottenere un posto al sole, è finalmente insorto. [...] Francesco Sole è in realtà un prodotto nato a tavolino dalla mente di alcuni produttori, tra i quali Francesco Facchinetti. Il giovane fa finta di venire dal web per poi andare in trasmissioni televisive grazie ad una falsa popolarità e a sponsorizzazioni già decise. Gli Youtuber che si sono smazzati da anni per ottenere un risultato e VERE sponsorizzazioni, come Claudio Di Biagio, The Jackal, Yotobi, hanno logicamente cominciato a insospettirsi. [..] Le persone che trovavano ridicolo che una persona, il cui unico talento fosse quello di scrivere post-it con frasi piratate, potesse scrivere addirittura un libro. [...] Si mostra, inoltre, che non solo Francesco Sole è un personaggio sponsorizzato e soprattutto falso: non è lui a montare i video, come ha sempre affermato. E un fantoccio. Ma chissene, direte voi, Francesco Sole è belloccio e ci piace. Sì, ci sta. Ma ci sta nel momento in cui Facchinetti e la Lucarelli non affermano di averlo scoperto per caso, perche è un’abile operazione di marketing. Se compro un hamburger da McDonald’s, ho il diritto di sapere che mangio merda. E’ mia scelta mangiarla, ma è tuo dovere dirmelo e mio diritto saperlo. Le fan degli One Direction sanno perfettamente che non sono cinque amici che hanno sempre sognato di cantare assieme; Simon Cowell li ha visti, ne ha fatto una band, li ha creati. E’ il marketing, baby. Che tu voglia accettarlo o no, io ho il diritto di saperlo.
La discussione sulla qualità dei contenuti, e il modo in cui gli stessi vengono proposti (o propinati), sembra essere solo iniziata. Una cosa è certa: oggi Youtube ne ha messi ko non uno, non due, ma tre in un colpo solo. Francesco Sole, Selvaggia Lucarelli e Francesco Facchinetti. Chi di web ferisce, di web perisce.